Parola di Vita, da 95 anni sul territorio

Parola di Vita

Il 1° maggio del 1925 veniva pubblicato a Cosenza il primo numero di Parola di Vita, il settimanale della diocesi di Cosenza che ad oggi è uno dei più longevi giornali calabresi.

Parola di Vita CosenzaIn quel primo numero Parola di Vita si definiva “periodico bimensile di azione giovanile cattolica”, ma presto diventò voce ufficiale della diocesi di Cosenza ritagliandosi uno spazio di primo piano tra la stampa cosentina del ‘900.

Giocò un ruolo importante durante il regime fascista, quando rimase l’unico giornale relativamente libero dell’intera provincia. Tra il 1935 ed il 1938, grazie all’operato di don Luigi Nicoletti, le colonne di Parola di Vita ospitarono infatti articoli e riflessioni particolarmente critici verso il regime e soprattutto verso le politiche razziali della Germania nazista. In questi anni le posizioni espresse da Parola di Vita furono tanto coraggiose che, secondo alcuni studiosi, sulle pagine del giornale si scrissero alcune delle “pagine più belle dell’antifascismo cosentino”. Continua a leggere

Uno sguardo tra le mura del monastero

Un documento del 1806 testimonia uno spaccato di vita monastica nel convento che ospita attualmente il Museo dei Brettii e degli Enotri, poco prima che le leggi di soppressione allontanassero per sempre gli agostiniani da Cosenza

Sant'Agostino

Il restauro del chiostro dell’ex convento di Sant’Agostino di Cosenza, attualmente sede del Museo dei Brettii e degli Enotri, ha riconsegnato al pubblico una delle strutture claustrali più interessanti della città. Si tratta infatti di uno dei rari chiostri cosentini che si sviluppano su tre livelli, due dei quali abbelliti da arcate in tufo. Continua a leggere

Le cinquecentine della Biblioteca Civica

Una selezione delle opere a stampa risalenti al ‘500 è in mostra nella sede della prestigiosa biblioteca cittadina fino al 31 luglio 2017. Tra i pezzi esposti, alcune opere fondamentali per la storia cosentina.

Bernardino

La Biblioteca Civica di Cosenza mette in mostra parte dei suoi tesori: una selezione delle più importanti cinquecentine che arricchiscono il fondo “antichi e rari” di quella che è una delle biblioteche più prestigiose del meridione. Continua a leggere

Rogliano: l’orologio del campanile di S. Giorgio

Posto sul campanile della chiesa di S. Giorgio di Rogliano, lo strumento era di proprietà dell’Università, che ne curava la gestione con le tasse dei cittadini. 

Rogliano Cosenza

Attualmente non si coglie appieno l’importanza di un orologio pubblico in un centro abitato. Fino a circa un secolo fa, invece, quando gli strumenti per calcolare il tempo non erano alla portata di tutti, la presenza di un orologio che servisse una intera comunità era uno dei pochi modi per scandire lo scorrere del giorno, in modo più preciso rispetto al sole. Continua a leggere